Occhio e bocca Recettore retino-trigeminale.

Occhio e bocca. Recettore retino-trigeminale. Manuale pratico
P. Quercia, A. Marino

Dopo circa quarant’anni, la posturologia permette di capire meglio e di trattare i dolori cronici di migliaia di pazienti. Nonostante questo, le anomalie visibili della postura sono spesso solamente l’espressione meccanica di una disfunzione sensoriale soggiacente, che tocca la propriocezione. Questa sensibilità muscolare invisibile, fa del muscolo un organo motore ma anche sensoriale. Essa rappresenta la spina dorsale nella regolazione posturale ma interviene anche nella localizzazione spaziale di tutte le informazioni sensoriali e nell’apprendimento del gesto. Senza la propriocezione sarebbe impossibile sviluppare efficacemente una percezione multisensoriale in armonia con l’azione in corso. I suoi multipli ruoli e la sua straordinaria precisione, spiegano come una disfunzione propriocettiva possa dare, molto al di là dei dolori posturali, sintomi molto vari e molto differenti tra loro, come nel caso della dislessia o della disprassia.
                  Poiché la disfunzione propriocettiva si integra in una dispercezione sensoriale clinica ben più vasta, al giorno d’oggi è necessario allargare il concetto restrittivo di disturbo posturale. Basata su principi fondamentali, descritti inizialmente dalla posturologia e ai quali si aggiungono le recenti scoperte scientifiche nel campo del movimento e della cognizione motoria, l’ambizione degli autori è di permettere una terapia globale e personalizzata dell’insieme dei disturbi sensoriali di cui soffre un paziente, quando presenta una disfunzione propriocettiva.
                  L’Occhio e la bocca in ragione dei legami che li uniscono tramite il nervo trigemino, sono una delle chiavi diagnostiche e terapeutiche. Questo libro propone un cammino semplice, pratico ed efficace, permettendo al terapeuta di utilizzare l’entrata retino-trigeminale in patologie così varie come i dolori cronici posturali, le anomalie dell’ occlusione dentale, i disturbi dell’apprendimento (dislessia, disprassia, ecc.) e dell’attenzione, alcune sensazioni vertiginose, o ancora patologie organiche come la sindrome d’Ehler Danlos.
                  Questo libro sarà quindi utile a tutti i terapeuti che devono operare in una disfunzione propriocettiva, che ci sia o meno un disturbo posturale evidente.
                  Ricco di esempi clinici, di esercizi pratici ed illustrato con algoritmi decisionali, i 30 capitoli del libro si rivolgono sia al novizio che vuole interessarsi alla terapia dei recettori oculari ed orali, sia al terapeuta avanzato.
PREFAZIONE DI P.M. GAGEY
“Non posso scrivere una relazione tecnica e rigorosa di questo libro dei miei amici Patrick Quercia e Alfredo Marino, tanto la sua lettura mi ha riempito di gioia.
E allora tanto peggio per i lettori scontrosi che dovranno subire forzatamente il mio lirismo!.. Ammiro e condivido il gusto degli autori per il rigore dei concetti. In effetti fin dall’inizio essi precisano ciò che deve essere precisato: la Posturologia che è stata all’origine di una rivoluzione di alcuni dei nostri concetti di medicina, è in realtà solo un aspetto, reale, preciso ma limitato, di una scoperta molto più generale della dinamica non lineare dei fenomeni di integrazione sensoriale. Concetto che permette agli autori , attraverso un simpatico gioco di prestigio, di salvare l’acronimo caro ad Henrique Martins da Cunha, la S.D.P., che ora si legge come: Sindrome da Disfunzione Propriocettiva. Il ‘’Posturale’’ della P di da Cunha viene gettato via e va bene così!
Io non l’avevo mai digerito…
Fare della propriocezione lo stendardo dell’integrazione sensoriale, perché no?
Sappiamo bene che essa crea il legame tra tutti i recettori della nostra relazione con il mondo.
Ma c’è ben di più in questo libro del rigore dei concetti, gli autori ci mostrano i loro segreti…sensazionali… Hanno atteso anni per esserne abbastanza sicuri per osare dirlo: il suono semina la confusione nell’integrazione sensoriale! Interviene là dove non ce lo aspettavamo… E quando abbiamo capito la sua logica allora ci aiuta a regolare al meglio i piccoli problemi di integrazione sensoriale, le ‘’ disestesiologie’’ che si manifestano in molti altri ambiti oltre al controllo posturale e che complicano la vita di quelli che ne sono colpiti.
Io penso che ci troviamo di fronte ad una prima mondiale: tanto di cappello!”
Pierre – Marie Gagey
Editore: Cierre Grafica
Anno edizione: 2018
Tipo: Libro universitario
Pagine: 328 p., ill. , Brossura
EAN: 9788898768790

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